Overclock
Abbiamo eseguito due test di overclock. Il primo è volto a ricercare la massima frequenza da poter mantenere in daily use. A tal fine, per incrementare il carico elaborativo del processore, abbiamo utilizzato il noto programma LinX che si basa sulle librerie LinPack di Intel. Come tipo di raffreddamento ci siamo avvalsi di un impianto a liquido professionale di tipo modulare, composto da waterblock della EK modello HF Supreme Cu, radiatore da 360 della TFC-Xchanger e pompa della MCP355 della Swiftech comprensiva di Reservoir Top della XSPC vaschetta aggiuntiva.
Siamo riusciti a concludere i 20 cicli di test alla frequenza di 4800 MHz. Soffermatevi sul valore computazionale di picco, ben 109,62 GFlops, valore di tutto rispetto a questa frequenza, conseguenza dell’ottimo lavoro svolto sia da Intel sul processore Ivy Bridge, che ne ha potenziato l’ALU, sia dell’ottimo sistema di alimentazione della Maximus V Formula, che forte di una sezione di alimentazione all’altezza, ha saputo far fronte alla richiesta di corrente del processore. Difatti il voltaggio richiesto dal processore a chiudere il test a questa frequenza non è stato particolarmente elevato, rimanendo dentro i limiti consigliati da Intel.
Passiamo ora a test più impegnativi; chi ci segue sa bene che abbiamo l’abitudine di testare le schede madri portandole ai limiti consentiti dal sistema di raffreddamento in possesso. A tal fine ci siamo avvalsi di un sistema con compressore a doppio stadio chiamato Cascade (appunto a cascata) realizzato dalla ditta Dimastech di Brescia, che ci ha permesso di far scendere la temperatura di parecchi gradi sotto lo zero. Le temperature sono state rilevate tramite sonda con un termometro digitale della Voltcraft modello K101.
In teoria se il processore lo consente ed è esente dai cosiddetti “Coldbug”, più si scende di temperatura e più i vantaggi sono evidenti. Notate le frequenze raggiunte ed anche i voltaggi. Ricordiamo che chi esegue la pratica dell’overclock lo fa a proprio rischio e chiaramente con tale pratica s’invalida la garanzia del produttore. Per cui sconsigliamo chi non è pratico del settore e non ha un sistema di raffreddamento “all’altezza” come Cascade oppure ad azoto liquido, di cimentarsi nella pratica dell’overclock estremo. La facilità con cui siamo riusciti a salire di frequenza e le ottime frequenze raggiunte non fanno altro che confermare la devozione della serie ROG alla pratica dell’overclock.